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Cantiere Documenti digitali: presentazione report 2018 [ webinar_cantieri_documenti ]
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FPA presenta il report 2018 del Cantiere Documenti digitali, il tavolo di lavoro dedicato ai temi della dematerializzazione, della gestione e dell’archiviazione dei documenti delle amministrazioni italiane, che FPA organizza in collaborazione con ANAI - Associazione Nazionale Archivistica Italiana.
Il documento è composto da tre corposi capitoli su questioni cruciali nella fase ormai matura di trasformazione digitale che impegna le PA italiane: qualità dei software di gestione documentale, i requisiti archivistici; il fascicolo informatico nella gestione documentale; prova di identità, firma e sigillo elettronico.
Ogni capitolo è frutto di un attento lavoro di analisi delle disposizioni che si sono in questi anni sedimentate, dando così un quadro di riferimento sullo stato dell’arte, ma anche soluzioni operative e checklist per la valutazione delle infrastrutture e delle piattaforme applicative esistenti.
Il Cantiere Documenti digitali 2018 è stato realizzato in collaborazione con Dedagroup Public Service e Gruppo Filippetti.
Programma dei lavori
Introducono


Presentazione Cantiere Documenti digitali 2018
Maria Guercio (già professore ordinario di archivistica e archivistica informatica) collabora con gli enti di regolazione in materia di gestione e conservazione dei documenti informatici e svolge attività di ricerca e consulenza nazionale e internazionale nel settore, oltre a tenere corsi di gestione e conservazione degli archivi digitali e di archivistica in ambito universitario e per istituzioni formative pubbliche e private. È presidente del comitato tecnico-scientifico dell’ANAI.
I SESSIONE
Qualità dei software di gestione documentale: i requisiti archivistici

Qualità software gestione documentale: requisiti archivistici
Laurea in Sociologia, esperienze di lavoro in ambito informatico/organizzativo dapprima in aziende private, dal 2005 presso la Provincia Autonoma di Trento come referente del progetto P.I.Tre. Protocollo Informatico Trentino. che vede l’adesione di più di 300 enti che condividono il medesimo software di protocollo e gestione documentale. Attualmente riveste il ruolo di direttore dell’Ufficio digitalizzazione dell’attività amministrativa.

Qualità software gestione documentale: requisiti archivistici

Qualità software gestione documentale: requisiti archivistici
II SESSIONE
Il fascicolo informatico nella gestione documentale

Laureato in beni culturali con indirizzo archivistico presso l’Università degli studi Ca’ Foscari di Venezia, diplomato presso la scuola di archivistica, diplomatica e paleografia dell’Archivio di Stato di Venezia e diplomato al Master in formazione, gestione e conservazione di archivi digitali (FGCAD) dell’Università degli studi di Macerata. Dal 2009 ha operato nel campo della conservazione digitale, come funzionario archivista del Polo archivistico della Regione Emilia-Romagna (ParER), occupandosi in particolare di temi connessi con la gestione e conservazione dei documenti sanitari digitali. Dal 2017 svolge il ruolo di responsabile vicario della conservazione per uno dei dipartimenti del Ministero dell’economia e delle finanze. Da alcuni anni collabora come docente a contratto con l’Università degli studi di Macerata, nell’ambito delle iniziative didattiche rappresentate dal Master FGCAD e dal corso di perfezionamento universitario in Documenti e archivi sanitari digitali (DASDI). E’ membro del gruppo di studio e ricerca applicata Digital archival perspectives (DAP), coordinato dal Prof. Stefano Pigliapoco dell’Università degli studi di Macerata. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni relative al tema della restituzione su web dell’informazione archivistica, alla gestione documentale e conservazione digitale, alla natura e struttura del documento informatico, al ruolo e natura dei metadati.

Il fascicolo informatico nella gestione documentale
III SESSIONE
Prova di identità, firma e sigillo elettronico

Prova di identità, firma e sigillo elettronico
Giovanni Manca, laureato in Ingegneria Elettronica, con 30 anni circa di esperienza attualmente svolge attività di consulenza sulle tematiche di dematerializzazione e sicurezza ICT per numerose aziende specializzate. Ha partecipato, tra l’altro, ai progetti per la prima firma elettronica nella pubblica amministrazione, alla messa in opera dei servizi telematici fiscali, alla progettazione dei documenti elettronici (CIE, CNS) e alla stesura delle principali norme per la cosiddetta dematerializzazione. Ha partecipato alla stesura delle più importanti normative tecniche sui temi della dematerializzazione e del governo elettronico. E' Vice Presidente di ANORC (Associazione Nazionale per Operatori e Responsabili della Conservazione digitale) e componente del comitato scientifico di AIFAG (Associazione Italiana Firma elettronica Avanzata biometrica e Grafometrica).
